Conto alla rovescia per il Presepe vivente che animerà Roccavignale le sere del 22, 23 e 24 dicembre.
Dal 1982 la sacra rappresentazione si svolge ogni anno nell’antico borgo di Strada, frazione del Comune di Roccavignale, con la rievocazione degli eventi della Notte Santa: l’Annunciazione a Maria, l’incontro con Elisabetta, il censimento, il rifiuto dell’ospitalità, la reggia di Erode e la Natività.
“Come ogni anno si spegneranno le luci e il paese sarà illuminato dal chiarore delle torce, dei bracieri, dei fuochi dei caldarrostai. Una calda atmosfera avvolgerà il messaggio di pace annunciato dai personaggi del Presepe. Si potrà sentire il picchiettio degli scultori del marmo, il battere possente del fabbro e quello più leggero dell’artigiano del ferro, mentre i cestai faranno bella mostra del loro lavoro. Non mancheranno i trottolai di Roccavignale e le botteghe del calzolaio e dell’arrotino, oltre a ricamatrici, pastorelli, schiavi e danzatrici alla corte di Erode”.
Nelle piazze e nei vicoli saranno allestite le botteghe degli artigiani e i bazar, mentre si svolgono spettacoli di artisti di strada e balletti di corte. L’unica moneta corrente sarà il Talento, coniato appositamente per la manifestazione.