Con “Il mio amico Giorgio Gaber“, spettacolo di teatro-canzone di Gian Piero Alloisio, si inaugura giovedì 17 novembre la stagione 2016-2017 del Teatro Moretti di Pietra Ligure.
Sul palco due strettissimi collaboratori di Gaber, lo stesso Alloisio e Gianni Martini, che dal 2004 hanno partecipato con successo al Festival Gaber in Toscana.
“Ogni qualvolta che ne ha parlato pubblicamente – si legge nella presentazione dello spettacolo – Giorgio Gaber ha definito Alloisio “il mio amico Gian Piero”. A tredici anni dalla scomparsa dell’inventore del Teatro-Canzone, Alloisio ricambia l’affettuoso omaggio con un tributo specialissimo, accompagnato per l’occasione dal chitarrista storico di Gaber, Gianni Martini. Gian Piero Alloisio ha lavorato 14 anni con Giorgio Gaber come autore di varie produzioni teatrali e televisive di successo, Gianni Martini 18 anni come musicista. Entrambi hanno avuto modo di approfondirne la conoscenza. Questo spettacolo sincero e diretto, è ricco di aneddoti e di pensieri “gaberiani” sulla politica, la religione, l’amore e l’arte. Il risultato è uno spettacolo emozionante e didattico insieme, che travolge il pubblico con energia e carisma in cui si riconosce la grande lezione del maestro scomparso. Le canzoni e i monologhi scelti per raccontare il Signor G “visto da vicino”, appartengono a periodi e stili musicali molto diversi, da Torpedo blu a Ora che non sono più innamorato, da La strana famiglia a La libertà, da L’illogica allegria a Non insegnate ai bambini, il commovente brano-testamento dell’artista”.
Gian Piero Alloisio, autore e interprete di teatro e di canzoni, ha collaborato con Giorgio Gaber fra il 1980 e il 1994 scrivendo prosa, canzoni e sceneggiature. Autore e frontman dell’ “Assemblea Musicale Teatrale”, comincia l’attività di drammaturgo nel 1981, con Ultimi viaggi di Gulliver, scritto con Giorgio Gaber, Francesco Guccini e Sandro Luporini. Da allora ha scritto oltre 50 spettacoli vincendo due Biglietti d’oro AGIS per il maggior incasso e per la critica. Fra le sue canzoni di successo: Venezia e Dovevo fare del cinema per Francesco Guccini, Musica desideria per Eugenio Finardi, La strana famiglia per Gaber-Jannacci, King per la Fondazione De André, Ogni vita è grande per Gianni Morandi. In ultimo ha scritto tre canzoni per l’album Xena Tango di Luis Bacalov, Roberta Alloisio e Walter Rios, fra cui La madre, su musica inedita di Umberto Bindi, di cui ha scoperto e digitalizzato centinaia di brani. Con Maurizio Maggiani ha pubblicato il libro+cd Storia della meraviglia. Direttore artistico dell’A.T.I.D., Alloisio ha ideato e diretto numerosi spettacoli teatrali e musicali di massa con centinaia di Cittadini-Artisti, professionisti e amatoriali, per il Carnevale di Viareggio, il Festival Gaber, il Festival Teatrale di Borgio Verezzi, il Festival di Teatro Medievale e Rinascimentale di Anagni. Da undici anni dirige il Festival Pop della Resistenza per cui ha scritto gli spettacoli “Aria di libertà” e “Luigi è stanco”, e da quattro anni è il direttore artistico del talent “Genova per voi” (con SIAE e Universal Music Publishing), che ha lanciato giovani autori di canzoni, come Federica Abbate e Emanuele Dabbono, vincitori finora di 16 dischi di platino.
Gianni Martini è un musicista tuttora attivo nel panorama nazionale. È stato chitarrista di Giorgio Gaber dal 1984 fino agli ultimi due album (La mia generazione ha perso e Io non mi sento italiano). Il suo percorso professionale inizia nel 1972 con il gruppo dei Delirium di Ivano Fossati. Ha lavorato prevalentemente nel settore della canzone d’autore, collaborando, tra il 1975 e il 1984 con Gian Piero Alloisio, Francesco Guccini, Claudio Lolli, Assemblea Musicale Teatrale. Ha fondato la scuola “Music Line” ed è direttore di vari cori.
Foto: Mauro Corazza