Rievocazione storica dello sbarco dei pirati saraceni, venerdì 29 luglio a Laigueglia. La manifestazione, organizzata dal Comune, ricostruisce storicamente ciò che nel XVI e XVII secolo rappresentava una calamità per le popolazioni della Riviera: l’invasione dal mare dei Saraceni, che depredavano i villaggi e ne rapivano gli abitanti per venderli come schiavi o per chiederne il riscatto.
Nel 1546, il comandante Saraceno Dragut riuscì con due galere a sorprendere i Laiguegliesi nel sonno e a entrare nell’abitato, incendiando le case e facendo prigionieri uomini e donne di tutte le età. L’impresa piratesca non poté, però, essere portata a termine, perché il comandante alassino Berno riuscì a individuare le navi saracene sulla via del ritorno e a ingaggiare con loro una battaglia che gli permise di salvare quasi tutti gli ostaggi.
Il fatto viene ricordato ogni anno a Laigueglia con una manifestazione a cui partecipano decine di figuranti. A fare da sfondo alla ricostruzione storica, il torrione con l’annessa piazzetta dei pescatori e il molo di Laigueglia, uno degli angoli più suggestivi della Liguria.
La rievocazione dello sbarco sarà preceduta e seguita da una lunga serie di iniziative collaterali. Martedì 26 i bambini si ritroveranno alle 21 in piazza Cavour per partecipare all’animazione “Costruiamo insieme il copricaco di Dragut”. Mercoledì 27 visita guidata ai luoghi dei saraceni a cura di Anna Celant Marino (ritrovo alle 18 all’anfiteatro di via Mazzini) e, ancora per i più piccoli, il racconto “Il libro gioco su Dragut” presso l’ex Delegazione di spiaggia in piazza Cavour (ore 21). Giovedì 28, all’anfiteatro di via Mazzini, “Caccia al tesoro dei pirati saraceni” (ore 17, 30) e “Lo sbarco è dei bambini“, serata con baby dance, truccabimbi e animazione.
Venerdì 29 lo Sbarco. Alle 22 barche, gozzi e piccoli pescherecci con a bordo i “saraceni” approderanno sulla spiaggia nei pressi del molo. Ad attenderli ci saranno, pronti a dar battaglia, i laiguegliesi. Il combattimento verrà accompagnato da musiche, suoni e botti per renderlo più verosimile. Al termine spettacolo piromusicale e “La lunga notte del saraceno“, con musica nelle piazze del centro storico con i gruppi Quei figlie di blues, Bobbysoul, Morgana & Belzeblues e Nando Rizzo Trio Rock.
In rada sosteranno i leudi “Zigoela” di La Spezia, “Nuovo aiuto di Dio” di Sestri Levante e la goletta “Amore Mio” di Genova.
Sabato 30 e domenica 31 luglio “La cambusa del saraceno. I sapori dell’Oriente a tavola”, e visite al leudo Zigoela con giro del golfo.