Cupido è appena andato a riposarsi dopo aver fatto gli straordinari a San Valentino che già, sui lungomari e nelle piazze dei borghi Savonesi, si sentono sciamare le voci squillanti dei bambini (quelli di ogni età) che con lazzi, scherzi e sberleffi festeggiano il Carnevale che impazza tra arlecchini, pulcinella e supereroi. E’ l’altra faccia della medaglia della provincia di Savona, una faccia allegra, sbarazzina, diversa da quella seria e laboriosa ma, non per questo, meno seria. Carnevale per i più piccoli, certo, contenti di diventare per qualche giorno personaggi di fantasia o eroi nelle tante feste organizzate sulle spiagge o nei centri storici, ma anche per i più grandi che, nei veglioni organizzati nei locali, tornano bambini lanciando coriandoli e stelle filanti, magari alla ricerca di un’anima gemella travestita da principe azzurro o principessa. Senza dimenticare la gola, con le bugie (non sono frottole, ma i dolci tipici del carnevale savonese) e le grandi parate, i carri allegorici dei Carnevali di Loano o Savona. L’inverno comincia ad essere alle spalle, il giallo della mimosa promette una vicina primavera. Ma forse è ancora l’inverno che, a Carnevale, si traveste…
2017-02-16